Photogallery 2008

Incontro Internazionale Citroën DS XIª edizione

Albinea (RE) – 11 Maggio 2008

11° Incontro Internazionale CITROËN DS, che spettacolo!!!

La prima parte dello spettacolo è iniziata a pochi chilometri da Reggio Emilia nella bella Piazza E. Cavicchioni di Albinea domenica 11 maggio.
Le oltre cento automobili storiche giunte da ogni parte d’Italia e dall’Europa, hanno dato vita alla esposizione di un modello di auto che negli anni ha consolidato il proprio fascino fino a determinare (durante i festeggiamenti dei cinquanta anni dalla sua nascita) di avere creato una opera d’arte della produzione industriale, definendola “La DS est une œuvre d’art”, la DS è un opera d’arte.
La manifestazione già da diversi anni ha raggiunto la leadership degli avvenimenti italiani, e ogni anno il livello qualitativo tende a salire, le DS presenti sono tutte impeccabili, originali e degne di rappresentare una vera auto d’epoca. Come sempre arrivano anche novità, vetture appena restaurate o recenti acquisti di livello altissimo. Andare a determinare la regina di questa kermesse diventa molto difficile, ma sicuramente dobbiamo annotare alcuni modelli che hanno dato ulteriore importanza alla esposizione.
Tra le più datate vi era una berlina del 1964 e sempre dello stesso anno un Break (famigliare) accessoriato di valige e cestino per pic-nic. Tre le Prestige, auto studiata per gli uomini di potere e le star; presenti un esemplare del 1966 (Vettura Ministeriale Versaille), un 1967 di servizio alla Prefettura di Grenoble e un 1972 appartenuta al Console del Gabon.
Nutrita la presenza di decappottabili. Rarità assoluta una ID, pre serie esemplare unico prodotto nel 1959 e immatricolata nei primi mesi del 1960 e una DS 21 Le Caddy del 1966 prodotta in soli 34 pezzi carrozzata con pinne laterali, forse ispirate dal mercato americano.
Due i gioielli della manifestazione, dei tre conosciuti a oggi in Italia.
DS 21 Coupè Le Dandy del 1967 e DS 19 Coupè Le Dandy del 1969 vetture prodotte in pochissimi esemplari.
Una nota storica per ricordare che sia le cabriolet, che i coupè sono stati costruiti da Henry Chapron già noto carrozziere francese.
Alle ore 12,30 l’organizzatore Signor Gianni Marchetti di fronte al numeroso pubblico convenuto alla esposizione ha presentato in modo molto sintetico la storia della produzione di questa apollinea vettura che ancora oggi attrae incondizionatamente tantissime persone, ricordando anche le origini della kermesse.
La seconda parte dello spettacolo è il movimento simultaneo delle oltre cento DS e l’arrivo al Parco naturalistico “La Manara” dove sono state selezionate quindici vetture che rappresentavano la storia dei vari modelli prodotti, poste come scenario dietro al palco; mentre tutte le altre vetture sono state parcheggiate nel verde prato all’inglese vicinissimo alla struttura della ristorazione con un contatto diretto dei partecipanti con le auto.
In questo momento è incominciata la terza e ultima parte dello spettacolo.
Mentre i partecipanti gustavano le ricchezze delle specialità reggiane l’artista Vittorio Bonetti con solo l’ausilio delle tastiere intonava il repertorio programmato per l’occasione che ripercorreva il ventennio di produzione della vettura, ovvero 1955/1975.
La scelta dei brani particolarmente azzeccata dello chansonnier emiliano ha coinvolto in modo molto positivo i partecipanti.
Lo spettacolo si è completato con quattro uscite di vari gruppi di ballerini di diverse età che hanno proposto una serie di balli sempre inerenti allo stesso periodo 55/75 suscitando l’entusiasmo dei presenti.
Il meeting reggiano è sicuramente riuscito a creare una grande festa per la DS e come nelle più antiche tradizioni, le feste dalle più umili, alle più nobili, si sono sempre concluse con balli canti e danze; a Reggio Emilia si è ricreato questo clima di sano divertimento.
Presenza gradita come in tutte le edizioni della manifestazione di altri due modelli della casa d’oltre alpe, la Traction Avant e la Citroën Maserati.
L’organizzazione ringrazia il Signor Sindaco di Albinea Signora Antonella Incerti e tutti i vari sostenitori che hanno contribuito al buon esito della manifestazione in particolare il Club Auto Moto d’Epoca Reggiano che da sempre collabora anche con il suo personale operativo.